La protezione antintrusione degli ambienti interni della casa e degli ambienti da lavoro è effettuata mediante dei sensori volumetrici.
Questo tipo di sensore ha la capacità di rilevare il movimento all'interno degli ambienti nei quali è installato e che deve proteggere.
Esistono diversi tipi di sensore volumetrico che si differenziano in base alla tecnologia utilizzata per la rilevazione: a seconda del tipo di sensore (infrarossi, microonde, doppia tecnologia, ecc.) la capacità di rilevazione cambia e cambiano anche le condizioni ambientali in cui può essere utilizzato.
Un sensore volumetrico deve essere scelto in base all'ambiente in cui viene installato, alle distanze da coprire, alle aperture esistenti (porte, finestre, ecc.) e ai potenziali disturbi che possono creare falsi allarmi (presenza di animali, spifferi, ecc.)
Un sensore scelto e posizionato in maniera non corretta può non offrire la necessaria protezione o, peggio, causare ripetuti falsi allarmi, che alla lunga possono degenerare in un effetto "al lupo! al lupo!", cioè si porta a trascurare l'allarme ripetuto e, al limite, non intervenire quando l'allarme è veramente reale!
Una scelta non corretta vanifica l'investimento in termini di sicurezza!
E' importante quindi rivolgersi sempre a un professionista per l'installazione di un buon sistema antintrusione, al fine di ottenere un risultato ottimale, senza incorrere in disagi dovuti ai falsi allarmi, o di ottenere insufficiente protezione per gli ambienti interessati.